martedì 30 giugno 2020

Fonte Gazzetta di Mantova del 1 luglio 2020
Il Pd ora serra i ranghi
«Stiamo con Morselli: i ritardi colpa della Toto»
La questione del cantiere del nuovo ponte di San Benedetto Po
Bellesia: «Crediamo sia arrivato il momento di contattare il governo»
il retroscena Stando alle dichiarazioni ufficiali, l'incontro avvenuto a San Benedetto Po sul tema ponte tra amministratori e dirigenti iscritti al Pd si è svolto in uno spirito di collaborazione. Il presidente della Provincia, Beniamino Morselli, preferisce non parlare: «Lascio ad altri dire come sono andate le cose, è stata una riunione come le altre. Non c'è stato un processo e non mi sono sentito processato». «Ci tengo a sottolineare che il partito provinciale è e resterà con massimo impegno al fianco dell'amministrazione provinciale per supportarla al fine di trovare una soluzione relativa al contenzioso fra l'amministrazione appaltante e la ditta Toto per la realizzazione del ponte di San Benedetto - dice Marco Marcheselli, segretario provinciale del Pd - Tutti i dirigenti di questo partito, con l'eccezione forse di qualche disinformato che parla senza conoscere i fatti, hanno chiare le responsabilità e le inadempienze di una ditta che non ha certo fra le sue priorità il completamento dell'opera in tempi ragionevoli per il bene del territorio. Il partito, tramite i suoi dirigenti, rinnova all'amministrazione provinciale il suo aiuto per cercare collaborazione da tutti gli enti sovra-provinciali disponibili, quali la Regione o il ministero». «Un partito serio difende i suoi amministratori, soprattutto quando non hanno responsabilità! - scrive sulla sua pagina Facebook, il consigliere regionale Antonella Forattini - Nessun processo, dunque. Abbiamo condiviso le difficoltà del momento particolarmente delicato. Quando ci sono trattative occorre la massima attenzione. Non siamo arrivati a nessuna decisione particolare, ma ci saranno altri incontri». Se ci spostiamo nel territorio, interviene anche Sara Bellesia, segretario circolo Pd di San Benedetto Po. «Come Pd locale siamo in prima linea - sottolinea Bellesia - Abbiamo sempre parlato con Morselli per rimanere aggiornati, e Morselli ha sempre dimostrato disponibilità ad aggiornarci. Siamo dalla parte dei cittadini. Non c'è stato alcun processo contro la Provincia, ci siamo solo trovati per fare il punto sulla situazione e capire come risolvere il problema. L'impresa in 5 anni ha svolto il 33% dell'opera. La colpa è della Toto e non della Provincia. Come Pd crediamo che sia arrivato il momento di contattare il ministero per trovare una soluzione e continuare il lavoro. L'obiettivo della Provincia e del Pd: lavorare affinché il ponte venga finito in tempi rapidi».Toni meno accomodanti arrivano da Nicola Siliprandi, capo di Gabinetto e portavoce della Provincia. «È veramente tristissimo vedere ex parlamentari strumentalizzare le questioni in cerca di visibilità, perché di lavorare come tutti gli altri non se ne parla». Un riferimento a Marco Carra?
barbara rodella©