sabato 29 gennaio 2022

Grazie Lavagnini Vicky Paolo per le foto così dettagliate che ci permettono di osservare l’avanzamento dei lavori.

Il palancolato è posato e si sta procedere al dragaggio del fondale, operazione indispensabile per le manovre della chiatta nei prossimi giorni.

Vi ricordiamo la CHIUSURA PONTE DI SAN BENEDETTO PO per il varo del secondo arco dal 1 febbraio 2022 fino a fine lavori indicativamente il 4 febbraio.

La chiusura riguarderà anche Via Molinara lato Bagnolo San Vito








Lavagnini Vicky Paolo è tornato in cantiere per documentare altre fasi delle operazioni di oggi.
Oggi si è dragato per smuovere i 3 mt necessari cosicchè la barge possa essere ancorata in tutta sicurezza all’argine e una volta traslato l’arco riesca a spostarsi senza impedimenti.
A differenza della prima traslazione, la chiatta una volta posizionata non si muoverà, perché il ponte scorrerà sulle torri trascinato da cavi fino a congiungersi all’altro arco.
















 Fonte Voce di Mantova del 29 gennaio 2022




Fonte Gazzetta di Mantova del 29 gennaio 2022

venerdì 28 gennaio 2022

 Fonte TeleMantova TG Sera del 28 gennaio 2022



 



 Fonte Mantovauno.it del 28 gennaio 2022

Bagnolo, varo del secondo arco del ponte: martedì 1° febbraio si riparte. Stop al traffico

BAGNOLO SAN VITO –  Chiusura temporanea al traffico del ponte di San Benedetto lungo la SP ex SS n. 413 “Romana” dalle ore 8 di martedì 1 febbraio 2022 sino alla fine delle attività di varo del secondo arco del nuovo ponte nel lato Bagnolo San Vito.
A comunicarlo è la Provincia di Mantova dalla quale si conferma infatti che stanno volgendo al termine i lavori resisi necessari per sostenere la scarpata dell’argine al piede, che hanno portato a posizionare dall’alto delle palancole (elementi di sostegno verticali in metallo) grazie alle quali si è realizzato un palancolato di 50 metri di estensione che consente di poter effettuare il dragaggio sul piede dell’argine.
In questo modo il pescaggio della barge, la grande piattaforma galleggiante, viene assicurato
 e quindi questa può essere collocata nella posizione idonea a consentire il varo del secondo arco del ponte.
Quest’ultimo ricordiamo, dopo il via di giovedì 20 gennaio, si era infatti fermato perchè erano venuti a crearsi problemi di stabilità dell’argine. Dato che il Po era troppo basso e quindi la barge non aveva il pescaggio d’acqua sufficiente, i tecnici di Toto avevano inciso l’argine togliendo del terreno, operazione che aveva creato però dei piccoli smussamenti. Il sistema di palancole consente invece ora di sostenere la scarpata dell’argine e la barge si potrà accostare permettendo la ripresa delle operazioni di varo in sicurezza.
Le operazioni dovrebbero concludersi entro venerdì 4.  

 Fonte Voce di Mantova del 28 gennaio 2022


 Fonte Gazzetta di Mantova del 28 gennaio 2022


giovedì 27 gennaio 2022

27 gennaio 2022

Aggiornamento Lavori
I lavori per la posa del palancolato stanno procedendo, da nostre informazioni dovrebbero terminare, salvo imprevisti.
Nelle giornate di sabato e domenica si dovrà procedere al nuovo dragaggio del fondale, operazione indispensabile per le manovre della chiatta.
E’ ipotizzabile che ad inizio settimana possa esserci il varo del secondo arco, per il quale sarà necessaria la chiusura al traffico del ponte e della strada Molinara lato Bagnolo San Vito.

Non appena ci verrà comunicata la data esatta sarà nostra premura aggiornarvi.




 Fonte Gazzetta di Mantova del 27 gennaio 2022



Fonte Voce di Mantova del 27 gennaio 2022


 

lunedì 24 gennaio 2022

Fonte TeleMantova TG Sera del 24 gennaio 2022

link https://www.telemantova.it/territori/provincia/al-lavoro-per-riprendere-con-il-varo-1.9146488



 Fonte Mantovauno.it del 24 gennaio 2022

link https://mantovauno.it/cronaca/san-benedetto-nel-prossimo-week-end-ricominciano-i-lavori-per-il-secondo-varo-del-ponte/?fbclid=IwAR1ZY9350hDX7QtOVxg4yJxRHUwcuy008AgoSc5kgEVCOrBLPlFZqxgxQ3w

S.Benedetto: un palancolato per sostenere la scarpata dell’argine. Il varo dovrebbe riprendere a fine settimana

SAN BENEDETTO PO – Dopo l’incontro di questa mattina in cantiere alla presenza dei tecnici di Provincia, Aipo, Toto e Fagioli, il confronto su come procedere per creare le condizioni di sicurezza per posizionare il secondo arco del nuovo ponte di San Benedetto, è proseguito nel pomeriggio in video conferenza alla presenza anche dell’ingegner Luigi Mille direttore di Aipo.

La soluzione proposta già questa mattina da Toto è stata ritenuta percorribile ed è la seguente: per sostenere la scarpata dell’argine al piede, verranno infisse dall’alto delle palancole (elementi di sostegno verticali in metallo) che realizzeranno un palancolato di 50 metri di estensione in modo da poter effettuare il dragaggio sull’altro piede dell’argine. In questo modo il pescaggio della barge, la grande piattaforma galleggiante, verrà assicurato e quindi questa potrà essere collocata nella posizione idonea a consentire il varo del secondo arco del ponte.
Il varo si è fermato perchè erano venuti a crearsi problemi di stabilità dell’argine. Dato che il Po era troppo basso e quindi la barge non aveva il pescaggio d’acqua sufficiente, i tecnici di Toto – come spiegano dalla Provincia – aveva inciso l’argine togliendo del terreno, operazione che aveva creato però dei piccoli smussamenti. Il sistema di palancole consentirà invece di sostenere la scarpata dell’argine e la barge si potrà accostare consentendo la ripresa delle operazioni di varo in sicurezza.

Queste dovrebbero durare quattro giorni. Per cui se tutto procederà regolarmente, il varo potrebbe riprendere già nel corso del prossimo fine settimana. Domani inizieranno i lavori ma chiaramente per avere tempistiche più precise, bisognerà vedere giorno dopo giorno come procederanno le attività.


 

Fonte Voce di Mantova del 24 gennaio 2022



 

domenica 23 gennaio 2022

24 gennaio 2022

Nelle immagini vedrete un confronto che pensiamo possano far comprendere la "secca" attuale ed eccezionale del fiume Po.

Prima immagine è presa dal sito Aipo e mostra l'attuale livello molto inferiore alla norma, infatti l'arginello a cui la chiatta deve ancorarsi risulta molto esposto.
Seconda immagine è un confronto con il livello del Po lo scorso anno proprio in questi giorni.
Terza immagine mette a confronto il livello al varo del primo arco a dicembre con il livello attuale.
Quarta immagine un particolare delle torri montate su carrelli, predisposto diversamente dal primo varo, perchè trattasi di "manovre" diverse.





 Fonte Gazzetta di Mantova del 23 gennaio 2022