
Il COMITATO VOGLIAMO IL PONTE è nato con lo scopo di vedere ultimato il NUOVO PONTE tra SAN BENEDETTO PO e BAGNOLO SAN VITO, principale arteria della viabilità Mantovana. La viabilità ridotta da quasi trent’anni sta già causando innumerevoli danni al territorio e ai cittadini. Un’ulteriore chiusura definitiva troppo prolungata per ultimare il nuovo ponte metterebbe definitivamente in ginocchio il territorio.
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sabato 13 giugno 2020
Fonte Voce di Mantova del 13 giugno 2020
Ponte, il Comitato conferma: chiediamo che sia la Regione a controllare i lavori
SAN BENEDETTO PO - Appalto non più in gestione alla Provincia di Mantova e richiesta inviata congiuntamente a Regione e Ministro delle Infrastrutture per affidare la supervisione dei lavori per il nuovo ponte di San Benedetto ad altro ente: all’indomani dell’incontro con i sindaci del territorio e con le associazioni di categoria il Comitato “Vogliamo il Ponte” conferma le sue posizioni e avanza anche la proposta che «Regione Lombardia, avendo finanziato l’opera con 30 milioni di euro, potrebbe essere l’ente idoneo a prendersi in carico la supervisione dei lavori, ipotizzando d’intervenire tramite il Commissario Straordinario per il sisma. (Il rifacimento del ponte si è reso necessario proprio a seguito dei gravi danni subiti dal terremoto) Potrebbe essere utile consultare anche un avvocato per valutare eventuali azioni legali visti i danni che territorio, imprese e cittadini stanno subendo. Riteniamo infine fondamentale - concludono gli esponenti del Comitato - chiedere che venga rivalutata la fattibilità del bypass che permetterebbe la circolazione anche qualora si presentassero degli imprevisti durante i lavori in golena». Già giovedì la stessa Confartigianato Mantova aveva avanzato l’ipotesi di una azione legale per tutelare i propri associati.
giovedì 11 giugno 2020
Sabato il ponte di San Benedetto Po. Danneggiati i sensori che monitorano i possibili spostamenti. Già informata la Procura