Dalla Voce di Mantova del 29 gennaio 2020
Semi deserto il cantiere del ponte
Il Comitato: “Odissea che non finirà mai”
“Ora che ci sono le condizioni atmosferiche per lavorare, non ci sono operai
Dalla Provincia non ci danno risposte. Non sappiamo più cosa pensare”
SAN BENEDETTO PO - « L’acqua del Po è bassa e quindi le condizioni per lavorare alla realizzazione del nuovo ponte sono ottimali. Peccato che, a ieri, il cantiere era praticamente semi deserto”. Il commento è del portavoce del “Comitato vogliamo il ponte”, Paolo Lavagnini che aggiunge: «Mi chiedo solo dove sia la Provincia e cosa soprattutto conti di fare. Nei giorni scorsi ho visto ben due operai al lavoro. Tutta la faccenda oramai sta diventato una vera e propria presa in giro nei confronti dei cittadini che non sanno più cosa pensare. Sappiamo che il contratto con la Toto Spa è scaduto il 31 dicembre, non conosciamo però se la Provincia ha rinnovato l’appalto. Quello che è certo che nessuno sta lavorando tanto che veramente sembra un cantiere abbandonato. Noi del comitato abbiamo più volte cercato di saperne di più ma chi dovrebbe dirci qualcosa e chiarire la situazione non parla. Attendiamo, e a questo punto invano, che qualcosa si muova. Ci chiediamo, tra l’altro, dove sia Regione Lombardia visto che dovrebbe, quanto meno visto i 30 milioni che ha elargito per la costruzione del viadotto, verificare che tutto stia procedendo nei tempi e nei modi giusti». Alcuni cittadini, addirittura, propongono di occupare e manifestare, unico modo, forse, per farsi ascoltare.