lunedì 9 dicembre 2019

4 dicembre 2019 da Voce di Mantova
La Bassa torna a respirare
Riaperto il ponte di San Benedetto
Conclusi i controlli della Provincia dopo la piena del Po: “Manufatto in ordine, le verifiche erano necessarie”
SAN BENEDETTO PO - Dopo otto giorni di passione, il ponte sul Po tra San Benedetto e Bagnolo è di nuovo transitabile. La riapertura è infatti avvenuta ieri alle 20 a seguito delle verifiche e dei controlli eseguiti dalla Provincia di Mantova. Controlli che, come spiega Palazzo di Bagno, erano necessari a seguito dell’importante piena che ha interessato il Grande Fiume la scorsa settimana. Insomma, almeno per ora la viabilità verso la Bassa (o almeno una parte della Bassa) torna alla normalità dopo otto giorni di chiusura totale del traffico. Tra sabato e domenica scorsi, infatti, la piena del fiume è passata. E nelle giornate successive, fino alle 18 di ieri, sul manufatto sono state eseguite diverse verifiche tese ad accertare che l’enorme quantità di acqua passata nel corso degli ultimi giorni, non avesse provocato alcun danno al ponte. Come noto, infatti, il ponte di San Benedetto già prima del terremoto del 2012 aveva fatto registrare problemi. Poi il terremoto aveva peggiorato la situazione, fino alla decisione di realizzare un ponte nuovo di zecca. Durante i lavori attualmente in corso, il passaggio della piena e quindi la decisione di eseguire un check volto a scongiurare eventuali danni provocati proprio dall’imponente passaggio di acqua durato diversi giorni la scorsa settimana. Nella nota diffusa ieri dalla Provincia, un paio d’ore prima della riapertura, Palazzo di Bagno sottolinea che “la chiusura al traffico era doverosa e giustificata visto che la piena è stata di portata importante ed ha interessato una struttura già ammalorata in conseguenze del terremoto del 2012”. E, sempre Palazzo di Bagno, sottolinea un ulteriore dettaglio, riferito in questo caso all’idea, di recente maturata da più parti, di realizzare un bypass che evitasse di chiudere il ponte per tre mesi di fila, prossimamente, al fine di consentire la conclusione dei lavori. Specifica la nota della Provincia: “Si sottolinea anche che tutta l’area golenale, inclusi i piazzali di prefabbricazione del nuovo ponte che è in fase di realizzazione, sono stati sommersi dal fiume. Anche il sedime dell’ipotetico by-pass è stato invaso dall’acqua del Po: condizione questa già di per sé sufficiente per escludere qualsiasi ipotesi di una simile realizzazione peraltro già bocciata il 28 ottobre scorso definitivamente dalla Provincia di Mantova, ente che è unica stazione appaltante dell’opera”. Nel frattempo, nel corso degli ultimi giorni, tra San Benedetto e Bagnolo avevano iniziato a circolare nefaste previsioni, secondo cui il ponte sarebbe rimasto chiuso da ora - causa piena - fino alla fine dei lavori. Fortunatamente, invece, il ponte è stato riaperto ieri sera.
Giovanni Bernardi