venerdì 8 novembre 2019

DALLA VOCE DI MANTOVA - Venerdì 08 Novembre 2019
No al by-pass: il sindaco scrive alla Provincia Proteste anche da parte di Confcommercio
SAN BENEDETTO PO - Come spiegato ieri dalla “Voce” la lettera del sindaco di San Benedetto Po Roberto Lasagna è stata inviata alla Provincia di Mantova: in essa il primo cittadino polironiano chiede, nel giro di una settimana, che possa essere presa visione del progetto del by-pass per evitare la chiusura del ponte - durante i lavori di realizzazione del tratto in alveo e del consolidamento del tratto in golena - analizzato dal pool di esperti incaricato da Palazzo di Bagno; una delucidazione sulle valutazioni fatte dagli stessi esperti e la motivazione della mancanza di un parere di Aipo. La lettera è stata controfirmata dai sindaci Roberto Penna (Bagnolo), Luca Malavasi (Quistello) e Matteo Zilocchi (Pegogna ga) e non è escluso che altre firme vengano allegate nelle prossime ore. Nel frattempo anche Confcommercio Mantova non ha mancato di esternare la propria delusione per la decisione di procedere con un progetto che prevede 3 mesi di chiusura: «Ora va garantito, con strumenti giuridici ed economici di autotutela, il rispetto del cronoprogramma, dal momento che nei mesi scorsi abbiamo assistito a numerosi ritardi e sforamenti della tabella di marcia. Se sulla carta è scritto tre mesi di chiusura, tre mesi siano afferma Dino Barbi, alla guida della sezione di San Benedetto di Confcommercio Ci stiamo attivando con le altre associazioni di categoria e gli attori coinvolti, con cui siamo sempre rimasti in contatto in questi mesi, per stabilire come procedere. I cittadini e le imprese dell’intera area dell’Oltrepò mantovano sono esasperati da questa incresciosa situazione: l’infrastruttura serve un’area economica che conta quasi 5mila imprese attive nell’agricoltura, industria, artigianato e terziario, e ha un bacino d’utenza di 53mila persone, pari al 13% della popolazione virgiliana. Una fetta significativa di mondo imprenditoriale e popolazione mantovana, da oltre dieci anni pesantemente penalizzata».
Nicola Antonietti