domenica 15 maggio 2022

 15 maggio 2022

A tutti i Sindaci dell'Oltrepo Mantovano


Pregiatissimi,

a dicembre 2020 grazie al vostro fondamentale intervento, 5.4 milioni di Euro destinati al cratere terremoto sono stati convogliati al Ponte di San Benedetto Po per renderlo totalmente antisismico, con il vostro gesto avete rimarcato l’importanza di questa arteria stradale per tutto il Mantovano.

Oggi, purtroppo, a distanza di oltre un anno, il contratto per la realizzazione del tratto di golena non è ancora stato firmato e i motivi sono difficilmente capibili visto che a ottobre 2021 la Provincia comunicava l’imminente sigla dell’accordo.

Lo scenario internazionale ha complicato ulteriormente la situazione, portando al noto rincaro dei prezzi del materiale, ma ci chiediamo, se il contratto fosse stato firmato per tempo, oggi avremmo questo problema?

La soluzione, secondo la Provincia, per arrivare alla firma sembra l’eliminazione dei costi della passerella (Euro 1.375.000) per rientrare nella normativa di variante al contratto originario, normativa del 2006, superata dal codice degli appalti del 2016.

Non realizzare la passerella comporterebbe un’interruzione al traffico da 30 gg ad almeno 100 gg, perché usiamo il termine “almeno”, perché l’unica certezza sarà la data di chiusura del vecchio ponte! E, purtroppo, durante il varo delle due arcate abbiamo già visto come gli imprevisti abbiano cambiato i tempi e programmi.

La chiusura non solo sarà un danno ai cittadini, imprese e territorio, ma significherà isolamento totale, anche ai mezzi di soccorso.

Per compensare i danni, si parla di gratuità del tratto autostradale Pegognaga – Mantova Sud ma sappiamo benissimo che questo non sarebbero vero aiuto, perché non considera che gran parte dell’utenza esce a Mantova Nord, e se tutti uscissero a Mantova Sud si andrebbero ad intasare vie già congestionate dal traffico, pensiamo che il beneficio della gratuità del tratto verrebbe annullata da tempi di percorrenza più lunghi e dalla maggior spesa per il carburante, inoltre ci chiediamo con che metodo si potrà attivare la gratuità del tratto per riuscire a riconoscerlo a tutti i cittadini?

Per quanto riguarda le attività commerciali ed imprese è nostra opinione che la perdita di clienti non sarà mai ripagabile in alcun modo.

La passarella crediamo sia l’unica soluzione per ridurre al minimo i danni della chiusura.

Come il vostro intervento è stato importante nel 2020, vorremmo vi faceste anche oggi portavoce di questa necessità e chiedeste a Provincia, Regione e Toto Costruzioni di lavorare insieme per trovare la soluzione normativa per realizzare il progetto come studiato lo scorso anno.

Certi di un vostro intervento per il bene del territorio e dei cittadini, porgiamo cordiali saluti.