Fonte Gazzetta di Mantova del 14 aprile 2021
Ponte di San Benedetto Po
Il piano della Provincia: contratto bis con la Toto e niente lunghe chiusure
SAN BENEDETTO PO - Una luce in fondo al tunnel. Così i sindaci hanno definito l’incontro avuto ieri con la Provincia in merito allo stato di avanzamento dei lavori e al prossimo futuro del cantiere del ponte sul Po. Il completamento del ponte comincia finalmente a prospettarsi e quanto chiesto dalle amministrazioni della zona all’ente appaltante sembra stia prendendo forma. E sembra pure che il peggior incubo del territorio - la chiusura al traffico per un lungo periodo - possa essere scongiurata. Parliamo al condizionale perché ieri la Provincia - nelle persone del presidente Beniamino Morselli, del capo di gabinetto e portavoce Nicola Siliprandi e del dirigente dell’area tecnica Antonio Covino - dopo aver proposto ai sindaci alcune soluzioni tecniche per il futuro, si è anche riservata di renderle pubbliche nei prossimi giorni perché ci sono da mettere a punto gli ultimi dettagli. «Piena soddisfazione da parte nostra - hanno detto in coro i sindaci di San Benedetto Roberto Lasagna, di Bagnolo Roberto Penna, di Quistello Luca Malavasi e dell’Oltrepò mantovano Alberto Borsari - Abbiamo preso atto del grande lavoro portato avanti dalla Provincia in questi mesi; ieri abbiano raggiunto un accordo sulle opzioni tecniche che ci sono state prospettate. Per quanto ci riguarda si sta facendo il bene del territorio». I lavori in alveo - ha confermato la Provincia - se non ci saranno intoppi si concluderanno con la posa del ponte a luglio. Poi potranno cominciare i lavori in golena. Nelle intenzioni della Provincia ci sarebbe quella di proseguire il cantiere affidando alla stessa ditta Toto anche la realizzazione del ponte golenale (per cui non è ancora stato siglato il contratto), con un contratto integrativo, quindi senza gara, «per risparmiare tempo e denaro di tutti». —
DM