Fonte Gazzetta di Mantova del 24 dicembre 2020
Finanziamenti per il ponte: ok da sindaco e comitato
Soddisfazione di Lasagna per la decisione unanime dei Comuni dell’Oltrepò sulla destinazione dei 5,4 milioni di euro
SAN BENEDETTO PO
«Un risultato storico per San Benedetto e per tutti i comuni dell’Oltrepò; il più bel regalo di Natale fatto ad una popolazione di 53.000 unità». Queste le parole del primo cittadino Roberto Lasagna a commento della unanime decisione dei sindaci del cratere di destinare tutti i finanziamenti di Regione Lombardia al completamento del ponte sul Po nelle modalità antisismiche al 100%. Si tratta di 5,4 milioni di euro, che la Regione passerà alla Provincia per terminare con coerenza la struttura. «C’è stata la piena solidarietà di tutti i sindaci - spiega Lasagna - poiché è stata capita l’importanza nevralgica per il territorio di questo impianto viario. Non serve, infatti, cercare di abbellire i nostri paesi portando a casa qualche contributo post terremoto, se non ci viene consegnata un’infrastruttura che può assicurare benessere, scambi commerciali, frequentazioni turistiche a favore di tutti». Lasagna riconosce che il buon risultato è stato frutto di un gioco di squadra, di una giusta visione di territorio, che ha portato ad una sinergia tra sindaci, Regione e Provincia. A suo giudizio è positivo che la stessa Provincia sia anche disponibile a creare una passerella provvisoria per consentire il traffico leggero in quegli otto/dieci mesi che serviranno per l’intervento sul ponte in golena. Pure i
rappresentanti del Comitato “Vogliamo il ponte” esprimono soddisfazione per gli ultimi sviluppi. «Siamo contentissimi - afferma Sandro Cavazzoli - che le decisioni siano state prese con buon senso. Fa piacere sapere che c’è stata unanimità tra i sindaci e che la Provincia sia disponibile alla realizzazione della passerella. Non ci formalizziamo sui termini, perché l’importante è che sia consentito il passaggio nei mesi in cui il cantiere si sposterà sulla struttura in golena. È quello che volevamo per non essere isolati». Cavazzoli aggiunge che il Comitato avrà uno sguardo attento, consapevole che un’opera tanto importante crea sempre qualche problematica. Sulla stessa lunghezza d’onda Paolo Lavagnini. «Grazie alla presa di posizione dei sindaci, siamo quasi tranquilli che la cosa sia ormai volta al traguardo. Ci rassicura anche il fatto che i lavori stiano procedendo bene su lato Bagnolo e lato San Benedetto, per cui il cronoprogramma stavolta dovrebbe essere rispettato». —
ORIANA CALEFFI