lunedì 15 giugno 2020

Gentilissimi

            Consigliere Regionale Alessandra Cappellari

            Consigliere Regionale Andrea Fiasconaro

            Consigliere Regionale Antonella Forattini 

            Consigliere Regionale Barbara Mazzali



San Benedetto Po, 15 giugno 2020

Oggetto:  Ponte sul Po tra i comuni di Bagnolo San Vito e di San Benedetto Po sulla S.P. ex S.S. n° 413 “Romana”

 Gentilissimi,

ci rivolgiamo a Voi perché siamo preoccupati per l’attuale situazione di stallo dell’appalto per il rifacimento del Ponte, la Provincia di Mantova, purtroppo, sta dando quotidiana prova di incapacità a gestire l’opera con la conseguenza che la ditta esecutrice dei lavori è libera di fare il “bello e cattivo tempo”. E’ incomprensibile come, davanti a una evidente mal gestione, non sia possibile intervenire cambiando la regia, tra i cittadini si sta diffondendo la sensazione che chi governa non riesca a controllare, ancora peggio se dovesse intervenire la Magistratura per derimere pratiche ammnistrative che un Ente non sa portare a termine.

Il Ponte serve al territorio, è un’infrastruttura primaria e non vorremmo diventi un’arma politica, perché nell’attuale stato di cose la brutta figura è di tutti, tutti hanno colpe, anche la Regione, che pur avendo finanziato l’opera con 30 milioni di Euro non ha “sorvegliato” dando l’impressione di disinteresse.

Il territorio, le imprese e i cittadini non possono più attendere, i danni economici sono ormai noti ed è risaputo che senza il Ponte è difficile vedere un rilancio della zona, nelle persone sta crescendo sempre più il malcontento e la sensazione di abbandono.

Per queste ragioni siamo a chiedervi, in qualità di rappresentanti del territorio Mantovano, fatti concreti, le parole ormai non bastano, che portino a sbloccare il contratto in alveo e a definire i lavori per il tratto in golena riprendendo in considerazione la realizzazione del bypass (se questo intoppo si fosse verificato col ponte chiuso la zona sarebbe isolata a “tempo indeterminato”).

Non c’è più tempo, questa vicenda dura da oltre 30 anni, il Ponte presenta evidenti problemi strutturali riconoscibili anche da non addetti ai lavori e per quanto sia monitorato, temiamo che la mancanza di manutenzione sospesa per la realizzazione della nuova struttura o un qualsiasi nuovo evento lo possa danneggiare irrimediabilmente.

Certi che vorrete accogliere la nostra richiesta, porgiamo distinti saluti.             

                                                                                                                                                                COMITATO VOGLIAMO IL PONTE