giovedì 25 giugno 2020

Fonte Voce di Mantova del 25 giugno 2020
“Inopportuni noi? Fieri di esserlo se serve”: il comitato risponde alla Forattini

SAN BENEDETTO PO - «Siamo lusingati di essere inopportuni, perché da quando siamo “inopportuni” improvvisamente sembra esserci interesse sulla vicenda»: non si è fatta attendere la risposta del Comitato “Vogliamo il Ponte” di San Benedetto al consigliere regionale del Partito Democratico Antonella Forattini. «Ognuno ha il proprio punto di vista - proseguono gli esponenti del Comitato - per noi sarebbe più corretto definire “inopportuni”, termine anche troppo buono: i danni all’economia e ai cittadini; il calo demografico della zona; le aziende che chiudono; gli studenti costretti ad alzarsi alle 5.30 del mattino per andare a scuola; il ritardo dei lavori; non avere un ponte completamente antisismico; non studiare un bypass che avrebbe permesso di non chiudere al traffico una arteria stradale fondamentale». Il Comitato solleva inoltre un’ulteriore questione: «Nessuno - dicono - ha pensato che se questo problema si fosse presentato a ponte chiuso per i lavori in golena, il territorio si sarebbe trovato isolato “a tempo indeterminato”? Gli aggiornamenti sul cantiere arrivano dai giornali, si parla di uno stato avanzamento del 33%, mentre sulla pagina ufficiale della Provincia il dato è indicato è del 25%, ma soprattutto abbiamo una data di fine lavori, aprile 2021, che non ci dà alcuna sicurezza visto quello che è accaduto in passato. Anche se, e questo lo precisiamo a scanso di equivoci, siamo i primi a desiderare, in quanto cittadini, che questo ponte venga finito e il più rapidamente possibile. Abbiamo scritto a Toto perché già da tempo avremmo voluto incontrarli - concludono gli esponenti del Comitato - noi siamo sempre in attesa del tavolo, proposto ancora il 19 luglio 2019 dal Presidente della Regione Fontana durante la visita a Quistello, dove tutte le parti coinvolte (Regione, Provincia, Toto, Sindaci, Associazioni di Categoria, Comitato) avrebbero dovuto trattare tutti i problemi dell’appalto».