9 dicembre 2019 da Gazzetta di Mantova
Nel presepe c'è il ponte
«Anche i re Magi ne avranno bisogno»
«Anche i re Magi ne avranno bisogno»
San Benedetto Po - Si è presentato ieri in veste natalizia con l'imponente abete illuminato, gli addobbi dei portici e le luminarie in via Ferri e piazza Marconi. In particolare, ad attirare l'attenzione di tanti è stato il grande presepe allestito sul prato a fianco della basilica a cura di un gruppo di volontari che hanno avuto come riferimento l'associazione "Amici della Basilica". La novità di quest'anno è stata l'inserimento, fra i tradizionali personaggi della natività, del modellino del ponte sul Po, ora in costruzione. Anche i Re Magi - spiega un manifesto appeso alla balaustra del sagrato - hanno avuto bisogno del ponte per arrivare fino alla capanna. E in effetti sono collocati per ora ai piedi della struttura, vegliata dall'alto dalle due statue di san Pietro e san Paolo, in attesa di presentarsi al Bambinello. Non certo un'idea peregrina, questa del ponte, viste le speranze e le delusioni degli ultimi anni e le prospettive incerte a fronte della necessità di avere al più presto una infrastruttura viaria essenziale per i sambenedettini e tutto il territorio circostante. La riprova è venuta dai tanti commenti che già in questi primi giorni hanno dimostrato apprezzamento per il richiamo costituito dalla sagoma del ponte. Durante la giornata varie proposte, curate da alcune associazioni locali, hanno animato il centro storico. In mattinata, la corsa amatoriale dei Babbi Natale, organizzata da Il sogno di Vasco lungo le vie del paese, ha visto la partecipazione del sindaco Roberto Lasagna e di intere famiglie. In piazza molte bancarelle con oggettistica natalizia, artigianato, ma anche prodotti enogastronomici, come polenta, cotechino, castagne, vin brulè e cioccolateria. Il pomeriggio è stato completato dal Concerto degli Auguri, della Pro loco. Applausi al coro polifonico Polironiano e ai Cantori del Mattino di Noceto, diretti da Davide Nigrelli, coi solisti Aurora Manfredi al liuto, Emanuel Tagliaferri al cromorno basso, Aldo Boccacci al flauto, Pier Paolo Buti all'organo.
Oriana Caleffi
Oriana Caleffi